LOW SPEED EXCITEMENT

Ducati entra nel mondo cruiser e lo fa a modo proprio, presentando una vera cruiser dal design, i contenuti tecnici e performance tipici delle moto di Borgo Panigale. L’XDiavel è “low speed excitement”, dove l’andatura rilassata a bassa velocità è tipica del mondo cruiser, mentre l’eccitazione e l’adrenalina della guida sportiva sono propri di Ducati. La X di XDiavel rappresenta proprio questo: l’incrocio tra mondi apparentemente diversi e distanti, uniti in una sola moto, una sintesi dove entrambi si trovano in maniera compiuta, senza compromessi.

Cruiser Culture, Italian Beauty

La nuova XDiavel è l’incontro dello stile italiano con la cultura cruiser, la performance che si unisce al comfort e al relax.
Protagonista il nero e le sue declinazioni: la personalità, il mistero, la forza, la preziosità e l’eleganza.

DESIGN & TECHNOLOGY

Lunga, bassa, muscolosa, con forme moderne e componentistica tecnologicamente avanzata. Ma soprattutto sexy. Così doveva essere l’XDiavel nella mente dei designer Ducati, quando hanno iniziato a lavorare sui primi bozzetti. Una moto che combina stile unico e tecnologia all’avanguardia. Una moto che proietta il concetto di Cruiser verso la modernità, verso il futuro, una vera e propria “Technocruiser”.

I NUMERI DI XDIAVEL

5.000, 90, 40. Tre numeri che riassumono il concetto di XDiavel. 5000 il numero di giri a cui il motore eroga la coppia massima, 90 le configurazioni di ergonomia per il pilota, 40 i gradi dell’angolo massimo di piega.

The Engine is the king

Bello, potente, sofisticato. Il motore dell’XDiavel è l’ultimo step evolutivo del motore Testastretta:
Il Ducati Testastretta DVT 1262 è un gioiello non solo tecnicamente, ma anche dal punto di vista del design, estremamente curato in ogni dettaglio e incastonato al centro della nuova XDiavel. A tal proposito, la pompa dell’acqua è stata completamente riprogettata e spostata al centro della V dei cilindri, in modo da alleggerire la vista laterale del motore e della moto dalla presenza della pompa stessa e della relativa tuberia. L’aumento di cilindrata, assieme all’utilizzo del sistema DVT (Desmodromic Variable Timing), ha permesso una erogazione della coppia incredibilmente piena e allo stesso tempo fluida ai bassi regimi, garantendo, però, prestazioni da sportiva quando la lancetta del contagiri sale a regimi medi e alti.